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Ma vediamo nel dettaglio da cosa sono composte queste voci di costo:

1- La spesa per l'energia

Questa voce di costo rappresenta solitamente la fetta più ampia dei costi totali pagati nella bolletta della luce con una quota che si può aggirare tra il 45 e il 55%.

Inoltre, è composta da due componenti di costo:

  • quota fissa: è la quota stabilita dal fornitore come costo di commercializzazione/vendita.
  • quota variabile (o quota energia): questa parte dipende invece dai consumi effettivi di energia, il cui prezzo viene stabilito sempre dal fornitore in €/kWh.

Scopri le singole voci di costo della bolletta della luce:

  1. Prezzo dell'energia (PE): È costo per l'effettivo acquisto dell'energia da parte di provider comprensivo di eventuali perdite sulle reti di distribuzione e di trasmissione.
    I clienti del mercato libero hanno una definizione di Prezzo sulla base dell'offerta sottoscritta, mentre per i clienti a maggior tutela è la stessa Autorità a fissare il prezzo ogni tre mesi.
  2. Prezzo di commercializzazione e vendita (PCV): Componente connessa alla spesa per la gestione dei utenti finali. Il prezzo di commercializzazione per i clienti a maggior tutela è fissato periodicamente dall'Autorità.
  3. Prezzo di dispacciamento (PD): Componente che copre le attività messe in atto dai provider per far si che l'elettricità consumata sia pari a quella a prodotta dalle centrali elettriche. Il Prezzo di dispacciamento è modificato ogni tre mesi dall'Autorità.
  4. Prezzo di perequazione energia (PPE): Componente prevista solo per i servizi a maggior tutela e va a coprire le spese di acquisto e dispacciamento dell'energia elettrica dell'Acquirente Unico.

2- La spesa per il trasporto e gestione del contatore

Questa voce di costo nelle bollette luce è fissato da Arera e copre essenzialmente tre spese:

  • l'attività di trasmissione dell'energia elettrica a un livello nazionale
  • il trasporto dell'energia esercitato dai distributori locali
  • è la gestione ultima del contatore della luce

Questa voce di costo tuttavia ha delle variabili, non è uguale per tutte le bollette luce di tutti i consumatori. Le variabili della spesa per trasporto e gestione del contatore.

  • Quota fissa: è uguale per tutti i consumatori, ed è misurata in € al mese per cliente.
  • Quota potenza: dipende dalla voce potenza impegnata del contatore e si calcola in €/kW/mese.
  • Quota variabile: dipende invece dalla quantità di energia effettivamente trasportata per il consumo del cliente, e si calcola come €/kWh/mese.

Di queste voci di costo solo la spesa per l'energia è a discrezione del fornitore in modo concorrenziale. Invece, per quanto riguarda spese per il trasporto e gestione del contatore, spesa per oneri di sistema, imposte e IVA, e canone di abbonamento TV, sono tutte spese prestabilite da ARERA, su cui il fornitore non può agire.